FORUM SOCIALE LOCALE: “BELEM EXPANDIDA” a San Benedetto del Tronto
FORUM SOCIALE LOCALE di San Benedetto del Tronto
in connessione con il FORUM SOCIALE MONDIALE di BELEM (Brasile) – “Belém Expandida”
Sabato 31 gennaio e Domenica 1 febbraio
dalle ore 15.00 alle ore 20.00
Auditorium Comunale di San Benedetto del Tronto
Con il patrocinio del Comune di San Benedetto del Tronto – Assessorato all’ ambiente
Possono partecipare liberamente tutte le persone e le associazioni che vogliono confrontarsi su temi che in questi giorni sono al centro del Forum Sociale Mondiale.
Sarà una possibilità di incontro di energie locali interessate a conoscersi meglio e approfondire i contenuti del grande laboratorio di Belèm.
Durante l’incontro sono previsti collegamenti in diretta con alcuni dei partecipanti al Forum Sociale Mondiale che hanno già dato la loro disponibilità a creare una connessione con le nostre realtà: il Núcleo Agenda Ambiente dell’Universidade de Brasília e il Coletivo Energia Urbana di São Paulo.
Chris Carlsson, che sarà presente a Belèm per una conferenza sul suo libro “Nowtopia “, si è già collegato con noi per registrare un’ intervista indirizzata al nostro Forum Sociale Locale.
Saranno inoltre proiettati filmati e le interviste rilasciateci da Maurizio Pallante, Roberto Espinoza e Jean Leonard Touadi.
Programma:
Sabato 31 gennaio
Ore 15.00 presentazione delle associazioni locali partecipanti
Ore 16.00 è prevista una videoconferenza con Maurizio Pallante
Ore 17.00 proiezione dell’ intervista a Chris Carlsson
Ore 18.00 connessione con il FORUM SOCIALE MONDIALE di BELEM (Brasile)
Ore 19.00 proiezioni a cura di Blow Up:
S.O.S.TENIBILITA – Esperienze sostenibili da tutti i paesi del mondo
e dibattito.
Domenica 1 febbraio
L’auditorium comunale è disponibile per la prosecuzione dei lavori.
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Link utili:
Sito di Belem Expandida
http://openfsm.net
Pagine dedicate al gruppo di lavoro di San Benedetto
http://openfsm.net/projects/fsm2009e-sanbenetronto/project-home
Press:
http://openfsm.net/projects/communication-commission/press-gt-wiki/BELEM_WSF_2009_-EN-ES-IT-PORT-FR.pdf
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Obiettivi di azione per il FSM 2009:
Le diverse attività autogestite del FSM saranno realizzate intorno a uno dei dieci obiettivi riportati di seguito, proposti da organizzazioni, gruppi di organizzazioni e reti.
Gli obiettivi sono stati definiti dopo la realizzazione di un’ampia consultazione pubblica con le diverse organizzazioni ed entità partecipanti al processo FSM.
1. Per la costruzione di un mondo di pace, giustizia, etica e rispetto per le spiritualità diverse, libero da armi, in particolare nucleari;
2. Per la liberazione del mondo dal dominio del capitale, delle multinazionali, della dominazione imperialista patriarcale, coloniale e neo-coloniale e dei sistemi disuguali di commercio, con il cancellamento del debito dei paesi impoveriti;
3. Per l’accesso universale e sostenibile ai beni comuni dell’umanità e della natura, per la preservazione del nostro pianeta e delle sue risorse, in particolare l’acqua, le foreste e le fonti rinnovabili d’energia;
4. Per la democratizzazione e la decolonizzazione della conoscenza, della cultura e della comunicazione, per la creazione di un sistema condiviso di conoscenza e saperi, con la abolizione dei diritti di proprietà intellettuale;
5. Per la dignità, diversità, garanzia dell’uguaglianza di genere, razza, etnia, generazione, orientazione sessuale ed eliminazione di tutte le forme di discriminazione e di casta (discriminazione basata sulla discendenza);
6. Per la garanzia (lungo la vita di tutte le persone) dei diritti economici, sociali, umani, culturali e ambientali, in particolare i diritti all’alimentazione (con la garanzia della sicurezza e sovranità alimentare) salute, educazione, abitazione, impiego, lavoro degno e comunicazione;
7. Per la costruzione di un ordine mondiale basato sulla sovranità, l’autodeterminazione e sui diritti dei popoli, incluse le minoranze ed i migranti;
8. Per la costruzione di un’economia democratizzata, emancipatoria, sostenibile e solidale, con commercio etico e giusto, centrata in tutti i popoli;
9. Per la costruzione ed ampliamento di strutture e istituzioni politiche ed economiche (locali, nazionali e globali) realmente democratiche, con la partecipazione della popolazione alle decisioni e controllo sui temi e risorse pubbliche;
10. Per la difesa della natura (Amazzonia e altri ecosistemi) come fonte di vita per il pianeta terra e dei popoli originari del mondo (indigeni, afro – discendenti, tribali, fluviatili) che esigono i propri territori, lingue, culture, identità, giustizia ambientale, spiritualità e buon vivere.